Andreas Brehme
2010-09-15 02:14:10 UTC
Oggi ho rivisto Fatherland, quel film tratto da un romanzo che ipotizza cosa
sarebbe accaduto se la Germania avesse vinto la seconda guerra mondiale e se
gli USA si fossero rifiutati di intraprendere la campagna europea ma si
fossero limitati a impartire una lezione ai giapponesi.
Non so chi ha visto il film e chi ha letto il romanzo - e chi entrambi. So
che romanzo e film hanno due finali molto diversi: hollywoodiano e a lieto
fine il film (manco a dirlo) e pessimista ma forse realista il libro.
Ad ogni modo...
Cosa pensate sarebbe accaduto se la Germania avesse vinto la seconda guerra
mondiale? Quali sarebbero stati i suoi alleati militari, e quali sarebbero
stati i suoi rapporti con le altre (super)potenze? Nel libro/film si
ipotizza che sulla scena ci sarebbero stati due grossi competitori
regionali: la Germania e gli Stati Uniti, per l'appunto. Ma ipotizza anche
che la Russia non sarebbe stata sconfitta, ma avrebbe vivacchiato fino ai
nostri tempi in un conflitto di permanente guerriglia contro l'impero
teutonico. Ecco: questa è una delle cose che non mi convince. La Germania
una volta conquistata l'Europa, si sarebbe senz'altro lanciata alla
conquista dei russi. E con un solo fronte aperto sono del tutto convinto che
sarebbe arrivata a Mosca in men che non si dica.
Un'altra delle cose che mi convincono poco è che la Germania avrebbe avuto
un'influenza su tutta l'Europa (secondo il libro unita in una sorta di
confederazione in stile UE, con tanto di colonie africane per ogni stato).
Voglio dire: se l'Italia, per assurdo, avesse avuto la possibilità di
costruirsi una sorta di riedizione dell'impero romano (Etiopia, Libia,
Albania, Corsica, Istria, parte del nord-Africa) e se Francia e Inghilterra
avessero potuto fare qualcosa di analogo, be', la Germania secondo me non
avrebbe avuto a che fare con tre mansueti staterelli al guinzaglio, ma con
tre piccoli giganti demograficamente ed economicamente nelle condizioni di
non piegarsi a ogni diktat, perdipiù se la Germania a est avesse sempre
dovuto preoccuparsi della Russia...
Infine si parla della Germania come un impero che avrebbe fatto a meno di
colonie, esclusa una piccola regione del polo sud per la quale se vi
ricordate i nazisti erano fissati.
E' ipotizzabile geopoliticamente parlando uno scenario di questo tipo?
Io già penso che un impero tedesco e un impero italiano avrebbero fatto
assai fatica a convivere nello stesso scacchiere regionale. Mi rendo conto
che parlare di impero italiano fa ridere, ma del resto o la Germania
impediva all'Italia di (ri)armarsi come l'Europa dopo la seconda guerra
mondiale ha fatto coi tedeschi anche quando hanno riunificato le due
Germanie, oppure non vedo proprio come non si sarebbero potuti scontrare a
partire dalle questione irredentiste (Sudtirolo, Istria, e chissà, persino
dove mettere i confini alpini dall'ex Jugoslavia fino alla Francia) fino
alla questione assai più pregnante del nordafrica.
Che ne pensate?
sarebbe accaduto se la Germania avesse vinto la seconda guerra mondiale e se
gli USA si fossero rifiutati di intraprendere la campagna europea ma si
fossero limitati a impartire una lezione ai giapponesi.
Non so chi ha visto il film e chi ha letto il romanzo - e chi entrambi. So
che romanzo e film hanno due finali molto diversi: hollywoodiano e a lieto
fine il film (manco a dirlo) e pessimista ma forse realista il libro.
Ad ogni modo...
Cosa pensate sarebbe accaduto se la Germania avesse vinto la seconda guerra
mondiale? Quali sarebbero stati i suoi alleati militari, e quali sarebbero
stati i suoi rapporti con le altre (super)potenze? Nel libro/film si
ipotizza che sulla scena ci sarebbero stati due grossi competitori
regionali: la Germania e gli Stati Uniti, per l'appunto. Ma ipotizza anche
che la Russia non sarebbe stata sconfitta, ma avrebbe vivacchiato fino ai
nostri tempi in un conflitto di permanente guerriglia contro l'impero
teutonico. Ecco: questa è una delle cose che non mi convince. La Germania
una volta conquistata l'Europa, si sarebbe senz'altro lanciata alla
conquista dei russi. E con un solo fronte aperto sono del tutto convinto che
sarebbe arrivata a Mosca in men che non si dica.
Un'altra delle cose che mi convincono poco è che la Germania avrebbe avuto
un'influenza su tutta l'Europa (secondo il libro unita in una sorta di
confederazione in stile UE, con tanto di colonie africane per ogni stato).
Voglio dire: se l'Italia, per assurdo, avesse avuto la possibilità di
costruirsi una sorta di riedizione dell'impero romano (Etiopia, Libia,
Albania, Corsica, Istria, parte del nord-Africa) e se Francia e Inghilterra
avessero potuto fare qualcosa di analogo, be', la Germania secondo me non
avrebbe avuto a che fare con tre mansueti staterelli al guinzaglio, ma con
tre piccoli giganti demograficamente ed economicamente nelle condizioni di
non piegarsi a ogni diktat, perdipiù se la Germania a est avesse sempre
dovuto preoccuparsi della Russia...
Infine si parla della Germania come un impero che avrebbe fatto a meno di
colonie, esclusa una piccola regione del polo sud per la quale se vi
ricordate i nazisti erano fissati.
E' ipotizzabile geopoliticamente parlando uno scenario di questo tipo?
Io già penso che un impero tedesco e un impero italiano avrebbero fatto
assai fatica a convivere nello stesso scacchiere regionale. Mi rendo conto
che parlare di impero italiano fa ridere, ma del resto o la Germania
impediva all'Italia di (ri)armarsi come l'Europa dopo la seconda guerra
mondiale ha fatto coi tedeschi anche quando hanno riunificato le due
Germanie, oppure non vedo proprio come non si sarebbero potuti scontrare a
partire dalle questione irredentiste (Sudtirolo, Istria, e chissà, persino
dove mettere i confini alpini dall'ex Jugoslavia fino alla Francia) fino
alla questione assai più pregnante del nordafrica.
Che ne pensate?