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Storia dell' Otto Marzo
(troppo vecchio per rispondere)
Bhisma
2009-03-08 09:35:54 UTC
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Quest'anno la data dell'8 Marzo, Giornata Internazionale della Donna,
è stata proclamata dall'Organizzazione delle Nazioni Unite come una
data dedicata ad "uomini e donne uniti per porre fine alla violenza
contro donne e bambine". Può essere interessante fare un po' di storia
di questa data:

Narra una leggenda che ai primi del '900 le operaie di un'industria
tessile di New York, che da alcuni giorni occupavano la fabbrica per
ottenere migliori condizioni di lavoro e di salario, il giorno 8 di
Marzo perirono in un'incendio di origine forse dolosa, le vie d'uscita
dello stabile essendo state bloccate dal padronato per impedire i
contatti delle occupanti con l'esterno. Si racconta che ai funerali le
bare delle vittime furono ricoperte di mimose.
Il fatto non è vero in questi termini, si tratta di uno di quegli
episodi in cui la memoria popolare sfuma nel mito, e questa leggenda
sulle origini dell'8 Marzo probabilmente altro non è che la
trasfigurazione di un reale episodio storico, l'incendio di una
fabbrica tessile, la "Triangle Shirtwaist Company" di New York, in cui
persero la vita il 25 Marzo 1911 quasi duecento persone, in grande
maggioranza donne, lavoratrici che non erano in sciopero al momento,
ma avevano dato inzio anni prima a una delle più grandi mobilitazioni
nella storia dei lavoratori tessili degli USA. Per la cronaca e per la
storia i proprietari non vennero condannati penalmente ma solo ad un
risarcimento civile. Lascio ogni riflessione in tema di corsi e
ricorsi storici a chi mi legge.

Vi sono anche altre proposte, che fanno risalire le origini di questa
ricorrenza ancora più indietro nel tempo, sino agli USA del 1875, ma
probabilmente sono anch'esse più che altro favolistiche e leggendarie.

Però, comunque sia, la storia dell'8 Marzo ha effettivamente le sue
origini nellerivendicazioni di giustizia sociale e di eguaglianza e
nelle grandi lotte che caratterizzarono il finire dell'Ottocento ed i
primi anni del Novecento:

- Nel 1909 il Partito Socialista Americano proclamò il 28 Febbraio
Giorno Nazionale della Donna, in onore del grande sciopero indetto
dalle lavoratrici dell'industria tessile l'anno precedente.

- Nel 1910, nell'ambito dell'Internazionale Socialista, una conferenza
di 100 donne in rappresentanza di 17 paesi, tra cui le prime 3 donne
della storia elette in un Parlamento occidentale, quello finlandese
(interessante notare che è in Islanda che per la prima volta nella
storia una donna lesbica dichiarata e convivente è stata eletta capo
di un governo occidentale, corsi e ricorsi storici) indisse una
Giornata Internazionale della Donna per onorare i movimenti femminili
per l'uguaglianza ed il diritto di voto, anche se non venne indicata
una data univoca per tutti i paesi.

- Fu nel 1917, durante la Prima Guerra mondiale, che in seguito all'
epocale manifestazione delle donne russe contro la guerra, quattro
giorni dopo la quale lo Zar abdicava ed il governo provvisorio
riconosceva alle donne il diritto di voto, venne a fissarsi come
definitva data internazionale quellla dell' 8 Marzo

- E fu dopo la Seconda Mondiale e la caduta del fascismo, che in
Italia la giornata dell' 8 Marzo venne rilanciata con forza, ad
iniziativa soprattutto dell'Unione Donne Italiane, periodo in cui si
diffuse la leggenda cui faccio cenno ad inizio articolo.

- Infine, nel 1975, proclamato Anno Internazionale della Donna dalle
Nazioni Unite, l'8 Marzo divenne una giornata internazionale dell'ONU:
<<the commemoration a rallying point to build support for women's
rights and participation in the political and economic arenas.
Increasingly, International Women's Day is a time to reflect on
progress made, to call for change and to celebrate acts of courage and
determination by ordinary women who have played an extraordinary role
in the history of their countries and communities>>

Molto è stato fatto, da quando furono indette quelle prime giornate
della donna, molto resta da fare. Ancora l'anno scorso in Iran, la
polizia ha caricato le manifestazioni di donne che in vicinanza dell'
8 Marzo protestavano per i diritti civili. Ancora oggi, questi diritti
sono negati in troppe parti del mondo. Ancora oggi, la violenza sulla
donna rappresenta una realtà terribile ed indegna di un mondo civile.

Ancora, le donne stanno lottando.

A tutte queste donne, che in tutto il mondo lottano contro la
violenza, le discriminazioni di natura religiosa politica e sociale,
l'oppressione, la disuguaglianza, la guerra, la fame, la miseria e
l'ingiustizia, sia compiendo atti di straordinario coraggio, sia
conseguendo risultati d'eccellenza in ogni campo, sia portando avanti
con dignità e semplicità la propria vita quotidiana di lavoro,
affetti, vita familiare, senza per questo assurgere agli onori delle
cronache, migliorando così il mondo per tutti noi, uomini e donne,
vorrei aggiungere oggi, per quel poco che conta in mezzo a tante voci
più importanti delle mia, anche il mio pensiero riconoscente ed il mio
saluto.

Fonti per chi volesse approfondire:
http://www.internationalwomensday.com/
http://www.un.org/womenwatch/feature/iwd/
http://www.un.org/events/women/iwd/2009/history.shtml
http://www.asca.it/news-8_MARZO__UNA_FESTA_CHE_HA_ORMAI_100_ANNI__MA_ANCORA_MOLTA_STRADA_DA_FARE-813712-BRK-.html
http://it.wikipedia.org/wiki/Festa_della_donna



Saluti da Bhisma
--
... e il pensier libero, è la mia fé!
.sergio.
2009-04-02 10:57:24 UTC
Permalink
Post by Bhisma
- Fu nel 1917, durante la Prima Guerra mondiale, che in seguito all'
epocale manifestazione delle donne russe contro la guerra, quattro
giorni dopo la quale lo Zar abdicava ed il governo provvisorio
riconosceva alle donne il diritto di voto, venne a fissarsi come
definitva data internazionale quellla dell' 8 Marzo
aggiungo che in URSS divento' giorno festivo. Non so se anche nei Paesi
satelliti pure... presumo di si.

ciao
S
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